Sicurezza sul lavoro: 2,5 milioni per la formazione di operai e datori di lavoro

Si è insediato in prefettura l’Osservatorio provinciale. Il settore più critico è quello edile. L’assessore Quaresimale annuncia l’arrivo di fondi

TERAMO – Avviati, con grande soddisfazione da parte di tutti gli intervenuti, i lavori dell’Osservatorio provinciale nato in seno alla Prefettura di Teramo in virtù del
‘Protocollo d’Intesa per il rafforzamento della sicurezza sui luoghi di lavoro nella provincia di Teramo’ sottoscritto in data 17 aprile 2023, quale supporto degli entI preposti a programmare ed attuare le rispettive iniziative preventive formative e di sensibilizzazione di competenza sul territorio della provincia di Teramo.
Il prefetto Fabrizio Stelo: “Un Osservatorio che sia non solo strumento di monitoraggio del fenomeno, ma un vero e proprio laboratorio di idee e di iniziative concrete”.

All’incontro tenutosi nei giorni scorsi in prefettura e presieduto dal Capo di gabinetto Luana Strippoli, hanno partecipato le organizzazioni sindacali, l’assessore regionale con delega al lavoro Pietro Quaresimale, Marco Marinelli delegato del Comitato regionale di coordinamento per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro e della Asl di Teramo, la Provincia di Teramo, il vicepresidente Ance Teramo Eddy Rastelli, il presidente Cna Teramo Bernardo Sofia, il presidente di Confartigianato Luciano Di Marzio, nonché i delegati di Confcommercio, Camera di Commercio, Ufficio scolastico territoriale, Vigili del fuoco, Ispettorato territoriale del lavoro ed Inps.

Secondo i dati relativi agli incidenti sul lavoro illustrati dal Direttore dell’Inail, un settore che merita particolare attenzione è quello edile. Al riguardo Marco Marinelli ha anticipato che in autunno saranno presentati documenti costituenti ‘buone prassi’ in materia, a cui sarà data ampia diffusione. Come comunicato dall’assessore Pietro Quaresimale, 2 milioni di euro a valere su fondi europei ‘FSE Plus’ saranno dedicati alla formazione dei dipendenti e della parte datoriale, ciò anche in linea con il nuovo art. 37 comma 7 del Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul lavoro. In linea con gli ultimi studi relativi alla durata della soglia di attenzione, è stata proposta una formazione in ‘pillole’ in favore dei più giovani da inserire in progetti scolastici sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, accolta favorevolmente dall’Ufficio
Territoriale Scolastico, ed è stata sottolineata l’utilità di inserire ‘break formativi’ all’interno delle aziende. A tal ultimo proposito, la Camera di Commercio ha valutato la possibilità di stanziare contributi.

Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo di TeramoSarà, inoltre, creato un database ed un calendario comune delle varie iniziative avviate.
Il Capo di Gabinetto, nell’assicurare che l’Osservatorio sarà convocato a cadenza
periodica, ha invitato i presenti, alla luce di quanto emerso, ad intraprendere iniziative
e progettualità, anche congiuntamente, comunicandole bimestralmente insieme ad
appositi report informativi e di monitoraggio.